Regolamento 2° Serie Lombardia-Piemonte

REGOLAMENTO ATTIVITA’ AMATORIALE SECONDA SERIE

ASSISE LOMBARDIA-PIEMONTE  

Anno 2024

  1. L’ Assise Ciclistica Regionale Lombardia-Piemonte, condivide le regole per la partecipazione degli atleti di SECONDA SERIE (2^) alle manifestazioni organizzate dalla Federazione e dagli EPS nei rispettivi territori che saranno aperte a tutti i loro tesserati. La materia viene disciplinata dalle disposizioni contenute nel presente regolamento.
  2. Gli EPS e la FCI si impegnano a promuovere manifestazioni di SECONDA SERIE, anche in forma mista gare PRIMA e SECONDA SERIE con classifiche separate.
  3. Le manifestazioni di 2^ serie nascono con l’obiettivo di omogeneizzare la platea degli atleti che concorrono per il successo finale e quindi di allargare a più amatori la possibilità di ottenere delle buone soddisfazioni sportive.
  4. Gli atleti neo tesserati, nel primo anno di attività possono richiedere il rilascio dell’attestazione di SECONDA SERIE: la richiesta sarà valutata dal responsabile locale FCI/EPS che ne determinerà la validazione.
  5. La 2^ serie è istituita unicamente per le gare su strada, in linea e/o a circuito. Sono escluse tutte le altre attività su Pista, Fuoristrada, Cronoscalate e gare in salita e le categorie femminili di qualsiasi specialità: le atlete delle categorie femminili partecipano a tutte le gare senza distinzione di serie.
  6. Viene istituito un elenco contenente gli atleti considerati di 1^ serie che verrà pubblicato sull’organo ufficiale dell’Assise Territoriale Lombardia-Piemonte www.amatorilombardia.it.
  7. I criteri che regolano il passaggio dalla 2^ serie alla 1^ serie sono i seguenti:
    1. Vittoria di categoria in una gara di 1^ serie;
    2. Vincitore assoluto di una gara mista di 1^ e 2^ serie;
    3. 2 vittorie di categoria in gare di 2^ serie;
    4. Per manifesta superiorità;
    5. Conseguimento di un titolo Nazionale e Regionale;
  8. Viene istituito un numero minimo di partenti pari a 8 per categoria per la segnalazione ai fini della compilazione degli elenchi di prima serie. Nel caso in cui non si raggiunga tale limite non viene segnalata la vittoria di categoria, ma l’atleta potrebbe essere sottoposto per ripetuti piazzamenti alla valutazione di manifesta superiorità del punto D. Viene lasciata libertà agli organizzatori di predisporre comunque premiazioni separate e laddove l’atleta in gare miste viene premiato, vige il criterio della siglatura vittoria sul numero minimo di partenti
  9. Viene istituito un numero minimo di partenti pari a 3 per categoria per la segnalazione ai fini della compilazione degli elenchi di prima serie relativamente all’assegnazione dei titoli di Campione Regionale. Nel caso in cui non si raggiunga tale limite non viene segnalato il titolo conseguito Ai fini della compilazione degli elenchi faranno fede gli ordini d’arrivo ufficiali delle manifestazioni, fatto salvo quanto stabilito dall’art.8
  10. La permanenza in 1^ serie ha effetto dalla data del passaggio e per l’anno solare successivo. L’atleta che è partecipe nei challenge, dopo le due vittorie perde la qualifica di 2^ serie e verrà catalogato di 1^ prima serie per altre manifestazioni fuori dal challenge, però ha diritto di finire il challenge nella serie in cui l’ha iniziato.
  11. Ai cicloamatori di 2^serie verrà rilasciato dal proprio Ente/Fci una certificazione vincolata al tesserino (timbro o altro documento), contenente l’indicazione “CICLOAMATORE SECONDA SERIE” . Al conseguimento dei requisiti per il passaggio alla 1^ serie, l’Assise Territoriale Lombardia-Piemonte dovrà dare tempestiva comunicazione al Comitato Provinciale dell’Ente o FCI, richiedendo la modifica o timbratura del Tesserino.  Le modalità del rilascio della certificazione di 2^ serie   saranno di competenza di ogni Ente/Fci.
  12. Gli atleti provenienti da società di altre Regioni o da Società affiliate ad Enti non aderenti all’Assise Territoriale Lombardia-Piemonte, saranno classificati di 1^ serie se sprovvisti di idonea documentazione attestante l’appartenenza alla 2^ serie.
  13. Gli atleti di 1^ serie non possono partecipare a gare o classifiche riservate alla 2^ serie, eventuali alterazioni e/o contraffazioni dei documenti saranno segnalati alla Federazione o all’Ente di appartenenza per l’avvio di un iter disciplinare.
  14. L’atleta che in fase di verifica tessere risulti inserito in una classificazione non coerente al presente regolamento, e alla lista ufficiale di concorrenti appartenenti alla 1° Serie, è tenuto a segnalarlo tempestivamente agli Ufficiali di gara: il mancato rispetto delle norme sarà sanzionato dall’Ente organizzatore sia per quanto riguarda l’atleta che per quanto riguarda la Società di appartenenza.
  15. L’atleta che si presenta alla partenza sprovvisto del cartellino o attestato di 2^ serie verrà considerato di 1^ serie.
  16. L’Assise Territoriale Lombardia-Piemonte ha il compito di verificare la corretta applicazione del presente regolamento e di intervenire attraverso L’Ente/Fci di appartenenza dell’atleta nei casi di valutazione errata.
  17. Le modalità di attuazione e controllo di appartenenza alla classificazione 1° Serie è demandata agli organismi territorialmente competenti.
  18. Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si rimanda al Regolamento Tecnico e alle Norme attuative della FCI. Eventuali reclami scritti, dovranno essere indirizzati all’Assise Territoriale Lombardia-Piemonte allegando eventuale documentazione.
  19. Il rilascio del tesserino di 2^ Serie dovrà scrupolosamente essere fatto dai Comitati di appartenenza consultando l’Albo di Prima Serie che sarà aggiornato settimanalmente con l’invio delle classifiche presso la segreteria di 2^ Serie a cura delle Giurie dei comitati stessi, qualora queste classifiche non vengono inviate, tutti gli atleti di quel Comitato saranno catalogati di 1^ Serie

  Aderiscono

Al regolamento

Seconda Serie Lombardia-Piemonte

Come da moduli allegati alle presenti norme, che ne fanno parte integrante:

FCI Lombardia        Gianluca Piazzai (Responsabile Struttura Tecnica Regionale)

FCI Piemonte           Giacomo Bogogna (Rappresentante CR Piemonte – CP Novara)

ACSI                           Fabrizio Scaramuzzi (Consigliere Nazionale ACSI – CP Milano)

ACSI                           Vittorio Ferrante (Responsabile CP Pavia)

ACSI                           Elco Volpi (Coordinatore Regione Lombardia ACSI)

ACSI                           Valerio Zuliani (Coordinatore Regione Piemonte To-Cn)

ACSI                           Alberto Filippini (Responsabile ACSI Novara)

ACSI                           CARLOS NICOLELLO (Responsabile ACSI Biella-Vercelli)

CSAIN                        Elisa Cinzia Zoggia (Responsabile Nazionale Ciclismo)

CSAIN                        Luca Buarotti (Referente Verbano-Cusio-Ossola)

CSAIN                        Giovanni Riconda (Delegato Biella-Vercelli-Canavese)

CSI                              Paolo Fasani (Presidente Rappr Legale CSI Lombardia)

Scarica qui l’accordo firmato